Le batterie possono soddisfare le esigenze personali dell’utilizzatore: con alta capacità e maggiore autonomia di percorrenza, con capacità al di sotto dei 300 Wh, quindi corrispondenti alle norme IATA per l’imbarco sui voli aerei per coloro che viaggiano frequentemente e batterie con tensioni più alte per chi necessita di maggiore potenza allo scopo di affrontare percorsi con pendenze o difficoltà estreme.
Sulle schede d’ordine è possibile scegliere fra i modelli disponibili.
L nostre batterie possono sopportare oltre mille cicli di ricarica, corrispondente a circa 10 anni di durata e non hanno effetto memoria. E’ buona norma non farle scaricare completamente. Richiedono circa 4-5 ore di tempo per un rifornimentoa ricarica completa. Quando il dispositivo non viene usato per lungo tempo è consigliabile sottoporre le batterie ad un ciclo di ricarica almeno ogni due mesi.
Il dispositivo è universale e pertanto si può agganciare a tutte le carrozzine esistenti in commercio.
Per i modelli speciali, che richiedono sistemi di aggancio personalizzati, è necessario inoltrare una richiesta alla nostra azienda.
Esistono moltissimi accessori, disponiamo di un dettagliato catalogo con fotografie e descrizioni per ciascun ricambio, articolo o accessorio. É possibile visualizzare l’elenco degli accessori e dei ricambi direttamente dal sito o richiedendolo contattandoci in azienda.
Sono disponibili diversi modelli a catalogo, hanno ruote con dimensioni diverse, da 10” fino a 20”, vi sono diverse configurazioni, motorizzazioni e caratteristiche che sono ben descritte sulle schede tecniche o sul sito web dell’azienda. Per fare la scelta migliore è consigliabile effettuare una prova pratica presso la propria ortopedia di fiducia previo appuntamento oppure a domicilio richiedendo un contatto con il nostro agente di zona.
Tutte le prove su strada sono assolutamente senza impegno e senza obbligo di acquisto.
Tutti i modelli Triride sono idonei per la trazione di persone e carrozzine con peso massimo di 120 kg e oltre. Per utenti con peso superiore a 120 kg tuttavia sono consigliabili i modelli con motore HT ad alta coppia di trazione, che permettono di affrontare anche salite importanti.
Rivolgiti alla tua ortopedia di fiducia per quotazioni e informazioni oppure all’Azienda Sanitaria Nazionale. Quest’ultima richiede lo stesso iter necessario all’ottenimento di qualsiasi altro ausilio. Riepiloghiamo qui di seguito i passaggi necessari:
1 – Dal tuo medico curante fatti rilasciare l’impegnativa di “visita fisiatrica per prescrizione ausilio”;
2 – Dal fisiatra dell’Azienda Sanitaria o presso il Centro di Riabilitazione di riferimento ritira la richiesta per il dispositivo Triride: “Kit di motorizzazione elettrica per carrozzina manuale”. Attualmente riconducibile al Nomenclatore Tariffario ai sensi dell’Art. 1 comma 5 del Decreto Legislativo di riferimento;
3 – Consegna all’Ufficio Ausili della tua ASL la documentazione rilasciata dal fisiatra con l’indicazione per la riconducibilità al codice ISO 12.21.27.006 (carrozzina elettronica interno-esterno) oppure al codice ISO 12.21.27.009 (carrozzina elettronica da esterno).
Il Nuovo Nomenclatore Tariffario delle protesi e ausili che presto entrerà in vigore, prevede invece espressamente il “kit di motorizzazione universale per carrozzine manuali” con il codice ISO 12.24.09.015
L’iter necessario è identico a quello per l’ottenimento di qualsiasi altro ausilio. Riepiloghiamo qui di seguito i passaggi necessari:
1 – Dal tuomedico curante fatti rilasciare l’impegnativa di “visita fisiatrica per prescrizione ausilio”;
2 – Dal fisiatra dell’Azienda Sanitaria o presso il Centro di Riabilitazione di riferimento ritira la richiesta per il dispositivo Triride: “Kit di motorizzazione elettrica per carrozzina manuale”. Attualmente riconducibile al Nomenclatore Tariffario ai sensi dell’Art. 1 comma 5 del Decreto Legislativo di riferimento;
3 – Consegna all’Ufficio Ausili della tua ASL la documentazione rilasciata dal fisiatra con l’indicazione per la riconducibilità al codice ISO 12.21.27.006 (carrozzina elettronica interno-esterno) oppure al codice ISO 12.21.27.009 (carrozzina elettronica da esterno).
Il Nuovo Nomenclatore Tariffario delle protesi e ausili che presto entrerà in vigore, prevede invece espressamente il “kit di motorizzazione universale per carrozzine manuali” con il codice ISO 12.24.09.015
L’ausilio può essere sostituito ogni 5 anni. La fornitura di un Triride, da parte della ASL, esclude la possibilità di ottenere altri ausili elettrici come ad esempio una carrozzina elettronica o uno scooter elettrico.
Sia per gli interventi di tipo ordinario che straordinario è opportuno rivolgersi all’ortopedia che ha fornito l’ausilio la quale, per eventuali riparazioni non effettuabili nel proprio laboratorio, provvederà a contattare direttamente la casa madre. La sostituzione del motore o della batteria, qualora il dispositivo sia stato fornito dalla propria ASL di riferimento, possono rendere necessaria la presentazione di una richiesta allo stesso Ente.
A chi mi rivolgo per la sostituzione del copertone o, più semplicemente, dove posso acquistarne uno?
E’ sempre meglio rivolgersi alla propria ortopedia dato che il dispositivo è equipaggiato con uno speciale pneumatico anti-usura, progettato per garantire un’ottima tenuta di strada in accelerazione e frenata oltre ad una lunga durata.
Poiché il Codice della Strada definisce le carrozzine elettriche e gli scooter per disabili NON veicoli, ne deriva che a questi è consentito circolare nelle zone riservate ai pedoni. Il Codice della Strada regolamenta il Comportamento dei pedoni all’articolo 190; di particolare interesse per la questione, il punto 7:
1. I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insuffcienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione. Fuori dei centri abitati i pedoni hanno l’obbligo di circolare in senso opposto a quello di marcia dei veicoli sulle carreggiate a due sensi di marcia e sul margine destro rispetto alla direzione di marcia dei veicoli quando si tratti di carreggiata a senso unico di circolazione. Da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere, ai pedoni che circolano sulla carreggiata di strade esterne ai centri abitati, prive di illuminazione pubblica, è fatto obbligo di marciare su unica fila.
2. I pedoni, per attraversare la carreggiata, devono servirsi degli attraversamenti pedonali, dei sottopassaggi e dei sovrapassaggi. Quando questi non esistono, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per altri.
3. È vietato ai pedoni attraversare diagonalmente le intersezioni; è inoltre vietato attraversare le piazze e i larghi al di fuori degli attraversamenti pedonali, qualora esistano, anche se sono a distanza superiore a quella indicata nel comma 2.
4. È vietato ai pedoni sostare o indugiare sulla carreggiata, salvo i casi di necessità; è, altresì, vietato, sostando in gruppo sui marciapiedi, sulle banchine o presso gli attraversamenti pedonali, causare intralcio al transito normale degli altri pedoni.
5. I pedoni che si accingono ad attraversare la carreggiata in zona sprovvista di attraversamenti pedonali devono dare la precedenza ai conducenti.
6. È vietato ai pedoni effettuare l’attraversamento stradale passando anteriormente agli autobus, filoveicoli e tram in sosta alle fermate.
7. Le macchine per uso di bambini o di persone invalide, anche se asservite da motore, con le limitazioni di cui all’articolo 46, possono circolare sulle parti della strada riservate ai pedoni, secondo le modalità stabilite dagli enti proprietari delle strade ai sensi degli articoli 6 e 7. (1)
8. La circolazione mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura è vietata sulla carreggiata delle strade.
9. È vietato effettuare sulle carreggiate giochi, allenamenti e manifestazioni sportive non autorizzate. Sugli spazi riservati ai pedoni è vietato usare tavole, pattini od altri acceleratori di andatura che possano creare situazioni di pericolo per gli altri utenti.
10. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto a sanzioni amministrative.
(1) Comma modificato dalla legge 29 luglio 2010 n.120
Il dispositivo Triride può essere trasportato in aereo solo se la potenza della batteria utilizzata è inferiore ai 300 Wh. Durante il trasporto della batteria è consigliabile proteggere i contatti per evitare corti circuiti involontari. Triride mette a disposizione batterie compatibili da viaggio con valori che rientrano nel suddetto range.